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Corte d'Appello di Genova - Ministero della Giustizia

Corte d'Appello di Genova
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Presidente della Corte di Appello

Presidenti di Sezione


Consiglieri settore civile


Consiglieri settore lavoro


Sezione Specializzata in Materia di Impresa


Sezione Specializzata in Materia di Proprietà Industriale e Intellettuale


Sezione Agraria


Sezione minorenni

Consiglieri settore penale


Componenti Corte d'Assise d'Appello


Sezione Ricusazioni

Settore Civile

Giudici Onorari Minorili nominati in Corte d'Appello per il triennio 2023-2025

  • Dott. Rivera Walter
  • Dott.ssa Pivetta Maria Gabriella
  • Dott.ssa Ruotolo Giuseppina
  • Dott.ssa Miranda Miranda Carola Andrea
  • Dott. Buffa Matteo
  • Dott. Dona' Marino
  • Dott. Ciuffetti Luca
  • Dott. Cartosio Luciano
  • Dott.ssa Sivori Maria Carla
  • Dott.ssa Argenziano Lucilla
  • Dott.ssa Benvenuto Sabrina
  • Dott.ssa Zappino Alessandra
  • Dott. Palomba Vincenzo
  • Dott.ssa Lombardo Dania
  • Dott. Ronconi Bruno

Esperti agrari

  • Dott. Consiglieri Angelo,
  • Dott. Zauli Ettore,
  • Dott. Parodi Carlo,
  • Dott. Palazzo Fabio,

(in funzione anche di sezione specializzata in materia di proprietà industriale per i giudizi instaurati fino al 19/9/2012 nonché di sezione specializzata in materia di imprese)

Alla prima sezione civile si attribuisce la competenza tabellare per le seguenti materie:

  • Procedimenti monitori ex lege 24/03/2001, n. 89 riservati alla competenza del Presidente della Corte;
  • Appalti, spedizioni e trasporti;
  • Controversie di diritto amministrativo, comunitario e internazionale;
  • Persone giuridiche e società semplici e commerciali (sia in sede contenziosa che camerale);
  • Diritto sulla concorrenza, marchi e brevetti;
  • Diritto fallimentare, procedure concorsuali e azioni revocatorie (sia in sede contenziosa che camerale);
  • Diritto marittimo e internazionale;
  • Arbitrati nazionali ed internazionali (comprese le procedure camerali);
  • Affitto d'azienda;
  • Contratto d’opera professionale e di responsabilità civile (extracontrattuale) – esclusa quella relativa a coloro che esercitano la professione sanitaria;
  • Opposizione all’esecuzione ex artt. 615 e 619 c.p.c.;
  • Delibazione di provvedimenti o atti stranieri (sia in sede contenziosa che camerale), escluse quelle che riguardano famiglia e minori;
  • Eleggibilità elettorale;
  • Ricorsi avverso delibere di ordini professionali;
  • Esecutorietà di rogatorie estere passive;
  • Imposte e tasse;
  • Diritto bancario (contratti bancari, contratti di garanzia finanziaria e titoli di credito e simili);

Alla seconda sezione si attribuisce la competenza tabellare per le seguenti materie:

  • Contratto d’opera professionale degli esercenti la professione sanitaria e responsabilità civile (extracontrattuale) degli stessi;
  • Diritti reali, possesso e trascrizioni;
  • Responsabilità extracontrattuale;
  • Condominio;
  • Liquidazione di spese, diritti e onorari d’avvocato ai sensi della legge 749/1942 ed opposizione a liquidazioni ex art. 170 D.P.R. 115/2002;
  • Opposizione ex lege n. 89/2001;
  • Contratto di assicurazione;
  • Contratti di locazione, affitto (con esclusione dell'affitto d'azienda) e comodato;
  • Arricchimento senza causa, indebito oggettivo e soggettivo;
  • Querela di falso;
  • Mandato qualora il rapporto – sottostante presupposto o connesso – rientri nella competenza tabellare della Sezione.

(in funzione anche di Sezione Specializzata Agraria e di Sezione per i Minorenni)

Alla terza sezione si attribuisce la competenza tabellare per le seguenti materie:

  • Stato della persona e diritti della personalità;
  • Famiglia (sia in sede contenziosa che camerale) Delibazione di provvedimenti o atti stranieri (sia in sede contenziosa che camerale), in materia di famiglia e minori e in grado unico, comprese le sentenze del Tribunale Ecclesiastico;
  • Successioni, donazioni e divisioni;
  • Cause di competenza della Sezione Agraria;
  • Cause di competenza della Sezione per i Minorenni (sia in sede contenziosa che camerale);
  • Rettifiche di atti di stato civile;
  • La materia dei contratti non rientranti nella competenza tabellare delle altre sezioni civili;
  • Mandato qualora, il rapporto – sottostante o presupposto o connesso - rientri nella competenza tabellare della Sezione.
  • Cause relative a rapporti di lavoro subordinato privato, anche se non inerenti all’esercizio di un’impresa;
  • Rapporti di agenzia, di rappresentanza commerciale ed altri rapporti di collaborazione che si concretino in una prestazione d’opera continuativa e coordinata; se prevalentemente personale, anche se non a carattere subordinato;
  • Rapporti di lavoro dei dipendenti di enti pubblici, che svolgano esclusivamente o prevalentemente attività economica;
  • Rapporti di lavoro dei dipendenti di enti pubblici, in quanto non devoluti dalla legge ad altro giudice;
  • Impugnativa di lodi arbitrali, rituali od irrituali, nelle materie sopra descritte;
  • Azioni collettive sindacali ex art. 28 legge n. 300/1970;
  • Controversie derivanti dall’applicazione delle norme riguardanti le assicurazioni sociali, gli infortuni sul lavoro, le malattie professionali, danni da vaccinazione obbligatoria e emotrasfusione, assegni familiari ed ogni altra forma di previdenza e di assistenza obbligatoria;
  • Cause relative all’inosservanza degli obblighi di assistenza e previdenza derivanti da contratti ed accordi collettivi;
  • Opposizione ex art. 22 legge n. 686/81 avverso ordinanza-ingiunzione in tema di tutela del lavoro nonché di previdenza ed assistenza obbligatoria.
  • Delitti contro la famiglia (artt. 556-574 c.p.);
  • Delitti contro la persona (artt. 600-609 undecies c.p.);
  • Procedimenti nei confronti di minori;
  • Giudizi di rinvio dalla Corte di Cassazione relativi a sentenze pronunciate dalla Seconda Sezione Penale.
  • Delitti contro la Pubblica Amministrazione (artt. 314-360 c.p.),
  • Reati ambientali,
  • Reati di natura edilizia,
  • Contravvenzioni ex artt. 186, 187 e 189 del codice stradale,
  • Procedimenti di Riparazione per Ingiusta Detenzione (art. 314 c.p.p.);
  • Reati ex art. 570 e 570 bis c.p.[1]
  • Giudizi di rinvio dalla Corte di Cassazione relativi a sentenze pronunciate dalla Terza Sezione Penale;

 

  • Delitti di bancarotta;
  • Reati in materia tributaria;
  • Procedimenti in materia di misure di prevenzione (personali e reali);
  • Reati ex art. 570 e 570 bis c.p.;
  • Giudizi di rinvio dalla Corte di Cassazione relativi a sentenze pronunciate dalla Prima Sezione Penale.
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